Sembrano un po’ tutti squilibrati in questa divertente commedia. I personaggi si muovono vorticosamente, componendo un piacevole mosaico. E’ così che una serie di figure stralunate formano un equilibrio che produce uno spettacolo corale davvero apprezzabile. Alla fine è il sorriso a dominare. E’ quello che vogliamo fare attraverso questa divertente commedia: non tradire chi ha scelto di sorridere sempre e comunque. Perché il sorriso è vita.
“Un mosaico divertente, in un vortice di movimento stralunato che porta ad un equilibrio narrativo”
In breve...
C’è un vecchio militare in pensione, decisamente dissennato e con una pessima mira, impegnato a sparare a vista a chiunque si avvicini al proprio castello, considerandolo una spia. La moglie, una nobile scozzese leggermente svampita e quasi decaduta, decide di aprire la dimora alle visite di turisti paganti a insaputa del marito, invitando pure una strampalata guida. La famiglia si completa con una figlia esagitata e sospettosa, coniugata ad un giovanotto insicuro, speranzoso di trovare a casa dei suoceri un riparo da un pericolo che lo minaccia. E c’è pure una cameriera molto incline all’innamoramento. I primi turisti sono una stravagante coppia di provincialotti, con una moglie impegnata a indirizzare il marito cafone verso le buone maniere. Entrano poi in scena due svitati gangster in cerca di vendetta e di quadri di valore. In un susseguirsi di inseguimenti ed equivoci, arrivano pure 50 scouts con il loro eccentrico capo Willis.